giovedì 24 febbraio 2011

le promesse da marinaio...

Finalmente l'ho detto e l'ho fatto... Cari i miei "passanti" (perché di lettori ce ne sono veramente pochi... :( ma quei pochi sono apprezzatissimi!) dovete sapere che di solito quando vado al cinema mi soffermo parecchio sulle presentazioni dei film che precedono quello che sono andata a vedere.. Detto ciò, chi viene al cinema con me lo sa, inizio a ripetere "aaaah questo devo a s s o l u t a m e n t e vederlo!", oppure, la mia frase preferita è "aaaah non me frega niente, chi c'è c'è e chi no c'è..pace!questo lo vado a vedere, anche D A  S O L A!" ...
Bene, queste sono le famosissime promesse da marinaio, di quelle che si fanno e poi tanto "domani m'imbarco per un'altra crociera e in questo porto non ci torno più" quindi mia bella, che aspetti trepidante il tuo caro marinaio, sappi che ti ha fatto una delle sue promesse, e che non la manterrà... 
Io uso lo stesso metodo con i film, peccato che a me tocchino entrambe le parti, la bella che aspetta di vedere il film, e il marinaio, che ha promesso di portarcela ma non lo farà mai... [grandi filosofie da queste parti....oh mon Dieu!]
Stavolta però è andata diversamente... Stavolta... ce l'ho fatta!
No, non sono andata da sola al cinema, quello lo fanno solo i disperati, i maniaci, o quelli che gestiscono il cinema, che si infilano in sala durante la proiezione, "tanto che m'importa il cinema è il mio!" :D Ho trascinato mia sorella, che non aveva visibilmente voglia (ma che poi ha visto tutto il film senza addormentarsi, come fa di solito...).
Ma arriviamo al punto - quanto mi dilungo ogni volta in mille riflessioni e appunti e storie varie... uff! - il film in questione è "Amore e altri rimedi" con (la fantastica) Anne Hathaway e Jake Gyllenhaal.


Prima di tutto una piccola precisazione : il trailer NON mente! Si capisce che parla di una ragazza piuttosto giovane affetta dal morbo di Parkinson, e qualsiasi persona dotata di una normale intelligenza dovrebbe intuire che il non si tratta solo di una commedia (come sembra a primo impatto) ma che ad un certo punto potrebbe anche prendere una piega più o meno seria...
La cosa che mi ha fatto ridere di più non sono state le battute e le scene a dir poco esilaranti del film, ma le due coppiette sedute di fronte a noi, una in particolare! Lui e lei arrivano - con annessi pop-corn, cocacola per lui e acqua naturale per lei, lui mediamente carino, lei una mezza slavata... - si siedono, e lei gli fa "vedrai, fa morire dalle risate!", e io tra me e me penso "si si vedrai, spero che uno dei due sia in possesso di almeno un pacchetto di fazzolettini..."

Jamie è un gran seduttore, un medico mancato per.. svariati motivi! Si ritrova disoccupato a causa delle sue grandi capacità seduttive, ma ben presto entra a far parte di una nota casa farmaceutica, nel settore vendite. Suppongo tutti sappiano cosa sia il Viagra, be'.. quella casa farmaceutica! Conosce Maggie durante un "turno di arruffianamento" in uno studio medico, e la prima impressione non è delle migliori, e subito viene a conoscenza della sua malattia. Questo però non gli impedisce di iniziare a frequentarla, e così...

Il film inizia. Primo tempo : fa effettivamente ridere! Dalle numerose tecniche di conquista, e le altrettanto numerose conquiste, di Jamie alle espressioni piuttosto goffe del fratello, non mancano i momenti esilaranti! Per non parlare di quelli hot.. ma niente di troppo eccessivo, qualche toccatina qua e là... :P
Le beate coppiette intanto parlano, si strusciano, si sdraiano, limonano abilmente tra un ciak e l'altro, senza curarsi della presenza di noi altri spettatori, esanimi dopo la visione di certe scene.. Il tutto, ignari della triste sorte che li aspetta..
Secondo tempo : la situazione si complica, la malattia di Maggie passa in primo piano rispetto alle "situazioni sentimentalmente spinte" del resto del film (non mi sembrava carino utilizzare termini più crudi, vedi i vari scop... ecc.. quindi ho parafrasato!). Naturalmente non posso rivelare il finale, sarei una vera infame! Ma una cosa è certa: due lacrimucce ci stanno bene, anzi, a pennello... L'unica che non l'ha capito è quella cretina lì davanti che continua a ridere anche nel punto clou, solo perchè lui sicuramente avrà fatto una battuta fantastica su altri aspetti del film... Che gente!!!

A me è piaciuto. Un bel mix tra la commedia e il dramma di una malattia che non lascia spazio alla vita, che non lascia scegliere chi ne è affetto, e tanto meno chi gli sta accanto. Non conoscono se stessi, non conoscono l'amore, ma il loro incontro risolverà tutto. Consigliato vivamente! 

Ah...il prossimo sarà "il discorso del re"! Ha due punti a suo vantaggio : stesso regista di The Queen e Colin Firth. Vedremo... chi trascinerò stavolta con me???

*besitosss amigosss...

1 commento:

  1. ok.. lo vedrò.. anche io sono mesi tra laltro che aspetto di guardarlo...

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